Divani salvaspazio

Le case di oggi sono sempre più piccole, ma lo spazio invece è la cosa a cui nessuno di noi vuole rinunciare. Tutto deve essere al giusto posto, ordinato in maniera di avere a portata di mano tutto ciò di cui abbiamo bisogno: in cucina, in camera dei ragazzi,  in soggiorno.

Come organizzare meglio lo spazio quindi se non scegliendo un divano salvaspazio? Si la soluzione c’è: poco profondi, poco ingombranti, sia nella larghezza che nella profondità, con i piedi sollevati da terra per agevolarne la pulizia, oppure con la scocca appoggiata al pavimento.

Completamente personalizzabili nei colori, nei tessuti e nelle  misure, compatibili con ogni tipo di arredamento, senza rinunciare però al comfort e al prezzo .

 

DIVANO LINEARE : profondità cm 79 per diverse lunghezze se parliamo di divano lineare

DIVANO SENZA BRACCIOLI PER NICCHIE: lunghezza che va da un minimo di 130 cm per un divano lineare senza i braccioli

DIVANO CON PENISOLA : cm 203 di lunghezza per un divano con penisola

DIVANO CON LETTO: profondità  aperto circa 2 metri e larghezza 173 cm

DIVANO CON PIEDINI LINEARE

Cucina e materiali delle ante , tante cose da sapere .

Questa è la seconda parte dell’articolo sull’acquisto della cucina.  Ti piacciono tutte e non sai come scegliere? Proverò ad aiutarti spiegando le differenze tra le varie proposte che ci sono sul mercato. La prima cosa da capire è se vogliamo una cucina CLASSICA o MODERNA. Quando parliamo di “MODERNO” pensiamo invece alla cucina minimal, senza fronzoli, liscia e con meno accessori in vista possibili. Esiste un moderno contemporaneo, non troppo “spinto” ed un moderno adatto ad un pubblico che magari ama di più un ambiente modaiolo che permetta, nella maggior parte dei casi, di unire il living alla cucina vera e propria. In questo caso, tutta la zona giorno sposa un solo stile e permette di vivere appieno il cuore pulsante della casa. Parliamo di ANTE.

L’ anta per eccellenza è quella liscia, che può essere realizzata in molteplici finiture che vanno dal laccato lucido o opaco, al laminato, passando per tutte le essenze del legno da quelle più naturali e chiare a quelle di tonalità al limite dello scuro, ovviamente realizzate sia in materiali naturali nel caso dell’impiallacciato e del massello fino ad arrivare a

tutti gli effetti legno dei sintetici. La prima domanda da porsi quando pensate alla vostra cucina moderna, non è il tipo di anta, non è il colore ma bensì: “Con la maniglia o senza?” Esistono cucine con la “gola” che sia integrata o no allo sportello e cucine con la maniglia. Credetemi, questo particolare fa la differenza!

Anche per lo stile moderno vale la stessa regola del classico: sono le finiture, i colori delle pareti, gli accostamenti di materiali e, non ultimo, il progetto a fare la differenza. Anzi, direi che proprio in questa tipologia di prodotto il progetto è la cosa più importante e vi spiego perché. Mentre nel classico “tutto è permesso”, anche accostamenti improbabili e inusuali, nel moderno, che ha linee pulite e ben definite, un elemento messo fuori posto creerebbe un grande problema e salterebbe subito all’ occhio. Ed è proprio qui che entriamo in gioco noi: l’ elemento principale non sarà più il prezzo (sarete a voi a decidere quanto spendere), ma riuscire a realizzare la Vostra cucina. Il nostro compito è quello di fare ricerca e di rendere unica ogni proposta, rendendola sartoriale.

Ma torniamo alle nostre scelte: i colori. Non ci sono colori più o meno adatti a questo tipo di cucina, ma piuttosto colori più o meno in linea con le tendenze del momento. Ovviamente il bianco rimane fuori da questa valutazione in quanto intramontabile e sempre in voga. Magari faremo un articolo solo su questo colore non colore, tante sono le cose che dovremmo sapere! Dagli ultimi aggiornamenti il colore più ambito è sicuramente il NERO. Passano per questo colore tutte le sfumature che vanno dalle tonalità di grigio fino al nero pieno. Possiamo trovare queste nuances su diversi tipi di anta: 

effetto legno …

effetto cemento…

effetto marmo …

 

Cucina moderna o classica ? Come scegliere quella giusta.

Devi comprare una cucina?
Ti piacciono tutte e non sai come scegliere?
Proverò ad aiutarti spiegando le differenze tra le varie proposte che ci sono sul mercato.
La prima cosa da capire è se vogliamo una cucina CLASSICA o MODERNA.
Quando parliamo di “classico” pensiamo subito alla cucina della nonna ma non sempre è così. Esiste un classico contemporaneo, un classico adatto ad un committente giovane che magari ama un ambiente più caldo che richiami alle tante proposte che vediamo ogni giorno sui social. Sono proposte che non fanno parte della nostra cultura ma hanno forti influenze dai paesi nordici o dalle case americane. La globalizzazione di cui tanto sentiamo parlare ogni giorno è anche questo.
Parliamo di ANTE.


L’ anta per eccellenza è quella a telaio, chiamata non a caso “anta di memoria”: un modello intramontabile. Questo tipo di cucina può avere l’anta in legno o anche in laminato. Ma che cos’è che la rende così unica anche se ha un’ anta così “banale”?
Sono le finiture, i colori delle pareti, gli accostamenti di materiali e, non ultimo, il progetto. Ed è proprio qui che entriamo in gioco noi: l’ elemento principale non sarà più il prezzo (sarete a voi a decidere quanto spendere), ma riuscire a realizzare la Vostra cucina. Il nostro compito è quello di fare ricerca e di rendere unica ogni proposta, rendendola sartoriale.
Ma torniamo alle nostre scelte: i colori.
I colori più adatti a questo tipo di cucina possono essere diversi, a partire dai neutri. Non facciamo però l’ errore di farli sembrare banali e quasi invisibili. Vi ricordo che il bianco è il colore più difficile, date le sue tantissime sfumature e quindi non sottovalutiamolo. Proprio in questo caso potremmo mettere in evidenza i diversi materiali utilizzati, non cambiando il colore ma la texture.

 

Nel caso in cui decidessimo di osare un po’ scegliendo il colore, ci potremmo orientare, a mio parere, sia sui toni del verde …

dell’ azzurro …

e anche del rosa…

Non meno importanti nella scelta dei materiali sono i metalli, fondamentali in questo stile. Possiamo utilizzarne quattro: l’oro, l’acciaio, il nero e per i più audaci il rame. Asseconda degli accessori scelti la vostra cucina avrà un’ aria più elegante, più moderna, più industriale o più glamour! Spesso sono proprio loro a fare la differenza!
Spero di avervi dato qualche spunto e di avervi aiutato nella scelta ma non esitate a chiedere la nostra consulenza!
A presto
Monica

Progetto ABITARE rappresenta le nostre “istruzioni per l’uso”, mi spiego meglio. Nel mondo dell’arredamento per il cliente non è affatto facile districarsi tra la sua idea di casa che di solito è sempre abbastanza confusa, e tutti gli stimoli che gli vengono dall’esterno . L’amico che ti consiglia il suo fornitore, o piuttosto le riviste, che ti danno spesso un’idea poco concreta di come sviluppare e soprattutto concretizzare quella che fino a quel momento era solo ” L’IDEA DI CASA”. Il Progetto ABITARE, è nato proprio per questo : aiutare il nostro cliente a realizzare concretamente le sue idee. Il Progetto ABITARE è un vero e proprio metodo di lavoro, diviso in diverse fasi.

1- ASCOLTARE : l’ascolto è la prima cosa da fare quando si parla di attenzione al cliente. Con l’ascolto possiamo capire cosa cerchi , e ti possiamo consigliare in funzione a come vivi , a quali sono le tue passioni, il tuo lavoro e i tuoi Hobby. Solo ascoltando i nostri clienti siamo in grado di soddisfare le loro richieste .

2 – ELABORARE :

RICHIESTA DI UN PROGETTO BASE:  PREVENTIVO GRATUITO
Forniamo gratuitamente un’elaborazione grafica chiara e schematica dell’offerta proposta. Nel caso si tratti di cucina , del piano, degli accessori e degli elettrodomestici , quote e misurazioni. Specifica dei costi compresivi di iva, installazione e trasporto.

RICHIESTA DI UNO STUDIO PROGETTUALE COMPLETO
PROGETTO APPROFONDITO: Forniamo uno studio completo e dettagliato , con specifiche tecniche dei materiali, finiture, serramenti, rivestimenti, colori, impianti . Una visione d’insieme di tutto l’ambiente che ci permetterà di realizzare la casa che desideri. Un progetto 3d completo di tutti gli ambienti , che dovrai seguire alla lettera. In questa maniera avrai una visione coordinata di tutto quello che ti serve per concretizzare quello che abbiamo preventivato sulla carta. Seguendo le nostre indicazioni non potrai sbagliare.

3 – CONDIVIDERE : confrontarsi sulle idee proposte, sui preventivi elaborati, sulle soluzioni più idonee e con un miglio rapporto qualità -prezzo. Scelta della soluzione e acquisto.

4 – REALIZZAZIONE :

RILEVAMENTO MISURE SUL POSTO :Una volta confermato l’ordine, provvediamo noi ad effettuare il sopralluogo per la verifica e la conferma delle misure direttamente sul posto.

POSSIBILITA’ DI SCELTA DEL SERVIZIO CONSULENZA CANTIERE:Possiamo fornire anche il servizio di gestione e coordinamento delle attività di cantiere a 360°. In questo modo voi non dovrete pensare a niente. Saremo noi ad occuparci dell’idraulico, elettricista e attività varie, in maniera di sollevarvi da questo arduo compito che porta via tempo , ma soprattutto pazienza. Meglio affidarsi a degli esperti che da 40 anni fanno questo lavoro.

CONFERMA DELL’ORDINE DA PARTE DEL FORNITORE : monitoraggio sui tempi di consegna , in coordinamento con le attività di cantiere. Monitoraggio dell’ordine con informazione al cliente su organizzazione dell’installazione.

CONSEGNA : la nostra squadra di montatori specializzati provvederà all’installazione di tutta la fornitura come da accordi presi con il cliente .

SOPRALLUOGO FINALE E ASSISTENZA DOPO L’ACQUISTO
Effettuiamo un sopralluogo finale per controllare che tutta la fornitura sia stata installata a regola d’arte e diamo noi direttamente al cliente le istruzioni per l’uso degli elettrodomestici in caso di acquisto di cucine . Ci occupiamo dell’assistenza nel periodo di garanzia: nei 2 anni successivi all’acquisto provvediamo a segnalare e risolvere ogni eventuale problematica con interventi a domicilio gratuiti da parte nostra e dei nostri fornitori, compatibilmente con il danno rilevato. Ci occupiamo dell’assistenza tecnica, anche a domicilio, dei mobili che hai acquistato anche molti anni dopo il periodo in garanzia. Questo servizio è a pagamento. Richiedi il regolamento interno e un eventuale preventivo.

zona notte : come scegliere il letto che fa per noi !

Anche la scelta della zona notte e soprattutto del nostro letto è importante , e per non sbagliare nei nostri acquisti dobbiamo fare delle riflessioni . Scegliere un letto in legno , imbottito oppure addirittura in ferro ? Con contenitore box o senza ? Che dilemma , eppure seguendo i nostri consigli vedrete che riuscirete a trovare quello giusto per voi.

Ma iniziamo con ordine :

  1. se sono una persona allergica a polveri o acari , di certo il letto imbottito in tessuto non fa per me . Se proprio mi piace tantissimo posso ovviare a questo problema scegliendo una pelle naturale o eco che mi permetta una facile gestione . Pulizia facilitata e sicuramente zero problemi di polvere.
  2.  se non ho questo tipo di problematica e non le idee ben chiare posso ovviare con dei modelli che abbiano la sola testata imbottita, ed il giro letto in legno . Vi inseriremo qualche foto per capire di cosa stiamo parlando.
  3.  se sono un tipo romantico e il letto in ferro mi ricorda quelle atmosfere un po’ retrò, ed è quello che preferisco, di certo non avrò problemi con la polvere e con la praticità della pulizia. E’ facilmente ispezionabile anche sotto la rete per la rimozione della polvere e sicuramente anche dal punto di vista delle misure , è quello meno ingombrante non avendo imbottiture.
  4.  contenitore box si o no ? Anche qui, il mio consiglio è questo. Se non avete grandi spazi, ma un sacco di vestiti, da mettere in ordine , il BOX è la soluzione , avendo però anche lui i suoi pro e contro . La pulizia per prima , su tutti quei modelli in cui il box tocca direttamente a terra . Una buona notizia è che però esistono delle aziende che hanno risolto anche questa problematica, abbassando l’altezza del contenitore. Mi spiego : invece di essere profondo circa 35/ 40 cm in esterno , hanno ridotto le misure a 20/ 25 cm . E’ chiaro che andrà penalizzata la sua capienza, ma sicuramente può essere un buon compromesso per chi non ha altre scelte e vuole sia lo spazio, ma sceglie anche di poter pulire agevolmente sotto il letto che così risulta essere rialzato da terra di almeno 20 cm circa.  Spero di esservi stata utile e avervi consigliato per il meglio, se comunque avete bisogno di altri consigli e volete venire a trovarci, prenotate un appuntamento e saremo a vostra disposizione per ogni altro chiarimento.

 

Recuperando si può essere veramente originali!

Siete di quelle persone che amano rovistare nei vecchi mercatini dell’antiquariato, o semplicemente non vedete l’ora di andare in soffitta a recuperare le vecchie cianfrusaglie della vecchia zia ?

Allora questo è l’articolo che fa per voi. Non è sempre facile recuperare dei pezzi antichi e inserirli in un contesto moderno, ma noi vi possiamo dare una mano anche in questo. Il vecchio comò della nonna infatti , può diventare un elemento prezioso della vostra nuova casa… e dite la verità , non ci avreste mai  pensato… Si perché cambiando i colori, le maniglie, rivestendo i cassetti, magari può trasformarsi in un mobile tv , oppure in un contenitore per la cucina … Vi daremo alcuni esempi di quello che abbiamo realizzato , e se avete bisogno lanciate un SOS e vi aiuteremo noi!

IDEE easy PER PARETI FIORITE

FAI DA TE , IDEE FACILI PER RINNOVARE UNA PARETE E FAR SEMBRARE CON UN PICCOLO TOCCO LA STANZA TUTTA NUOVA.

Se dentro di voi c’è una vena artistica che non vede l’ora di venire fuori, potrebbe essere la volta buona per rendere quella tristissima parete bianca che abbiamo sempre davanti agli occhi una pioggia di colori che renderà la stanza tutta nuova. Possiamo prendere spunto da internet per i disegni, provare prima su un foglio di carta leggera, e poi attaccarlo direttamente alla parete, per vedere quale sarà l’effetto che vogliamo ottenere.

COME SCEGLIERE : Innanzitutto bisogna controllare che il muro sia in buone condizioni, e se necessario dare una mano di bianco candido che faccia da base. Una volta deciso il disegno, armiamoci di : matita, e gomma per cancellare , cercando di sbagliare il meno possibile. Una volta riportato il disegno sul muro dal foglio che abbiamo precedentemente usato come bozza, siamo pronti per iniziare. Il mio consiglio è di usare prima la tempera per i colori e poi fare il contorno nero del disegno, in maniera di non sovrapporre le due cose . Si può anche procedere inversamente , stando però attenti a non arrivare sopra il bordo del disegno .

RISULTATO: 

Una parete nuova, con i colori che diciamo noi , in coordinato con gli arredi e i tendaggi.. che cosa volete di più?

 

Spero di esservi stata di aiuto, altrimenti potete contattarci e chiedere una nostra consulenza per trovare altre soluzioni che facciano al caso vostro .

 

 

Il buon riposo deve essere di qualità

ATTENZIONE A CHI VI OFFRE UN BUON RIPOSO, PERCHE’ NON SEMPRE E’ DI QUALITA’.

Come avrete potuto vedere in molti negozi, è tempo di “sistemi per il riposo”. Infatti mi è capitato di vedere che addirittura anche in alcune catene di negozi di abbigliamento, ci si improvvisa ” venditori di materassi e guanciali”.

Sarà perché il settore interessa al pubblico, ma certo è che un negozio di abbigliamento non mi pare il luogo più adatto per acquistare un materasso dove dormirò tutte le sere per i prossimi 10 anni almeno.

Comunque basta polemica, a noi interessa spiegarvi come si sceglie il giusto materasso per cercare di non sbagliare nel vostro acquisto. I nuovi sistemi per il riposo che sono i più “consigliati”, sono in particolare due: il memory, e molle indipendenti. E’ necessario per entrambi che la vostra rete sia a doghe e non in maglia, altrimenti andrebbero vanificate tutte le “peculiarità” insite in questi materiali di nuova generazione. Faremo in futuro un post anche sulla rete in maniera di darvi informazioni più dettagliate anche su questo.

Il materasso memory, possiamo dire che è più indicato alla persona che non ha sostanzialmente problemi particolari con un peso medio. Tanti clienti mi chiedono: ” ma è vero che il materasso memory tiene più caldo degli altri tipi?”

Su questo posso rispondervi semplicemente così, certamente essendo il memory un materiale sintetico che si plasma sulle curve della persona tende ad accostarsi di più al corpo e specialmente in quelle settimane estive dove la temperatura sale a 40° è un po’ più caldo, ma niente di insopportabile. Possiamo dire quindi, che usando un semplice coprimaterasso in cotone o come ce ne sono in fibra d’argento o canapa, posso risolvere questo particolare, senza nessun altro accorgimento.

Diverso è se ho particolari problemi di sudorazione o un peso che va oltre i 100 kilogrammi. Per questi tipi di conformazioni, è sicuramente più adatto il materasso con molle indipendenti perché ha due funzioni : quella di sostegno del corpo, e insieme quella di aiuto concreto nello scendere dal letto per la flessibilità delle molle interne.

 

 

 

Laccato o laminato nei mobili, ne sapete qualcosa?

LACCATO O LAMINATO , NE SAPETE QUALCOSA SE VOLETE ACQUISTARE UN MOBILE? 

 

 

Vi sarà sicuramente capitato di entrare in un negozio di arredamento per scegliere qualcosa per la vostra casa, e vedere scritto sulle informazioni del prodotto, ” finitura laccata”, o ” finitura laminata”. Il dubbio vi avrà assalito e vi sarete senz’altro chiesti : ” che vorrà dire ? “. Ci siamo qui noi, a spiegarvi in maniera semplice e comprensibile, cosa significa. Farò innanzitutto delle distinzioni per rendervi tutto più chiaro.

LACCATO

Le finiture laccate si ottengono con diversi strati di vernice che possono essere opachi o lucidi, a seconda del risultato che si vuole ottenere. La finitura lucida, risalterà sicuramente di più di quella opaca , sia al tatto che all’occhio. E’ più liscia, e dona  più luce agli ambienti, perché riflette. Allo stesso tempo però è anche più delicata, e quindi va trattata con detergenti non aggressivi e con panni per pulizia in microfibra, per esempio, onde evitare di rigare le superfici.

Se la laccatura è opaca invece , il processo è praticamente lo stesso, ma la si può trovare anche su delle superfici dove è in risalto la venatura del legno. In questo caso l’effetto sarà alla vista di un legno venato colorato, e al tatto meno liscio .

LAMINATO

La finitura in laminato si ottiene incollando su un pannello che può essere in truciolare o legno, un foglio sintetico che imita la laccatura o l’effetto legno, tanto da sembrare proprio una fotografia delle venature. La qualità raggiunta da questo tipo di materiale, rende la differenza con il legno vero quasi impercettibile, per questo bisogna stare molto attenti quando si acquista un mobile. Bisogna fidarsi di professionisti seri, che ci illustrino le peculiarità del prodotto e le differenze, anche perché il prezzo di un mobile in laminato è nettamente inferiore, a quello di un mobile in legno laccato.

IMPIALLACCIATO

Questa finitura si ottiene incollando su un pannello di legno vero o sintetico, un foglio di legno vero pregiato. Questo può essere rifinito con dei masselli di legno vero ai margini. La peculiarità di questo materiale, rispetto al legno massello, è che non subisce curvature nel tempo, diventa quindi indistruttibile, e per questo ha un costo più elevato del laminato.

Spero di essere stata chiara su tutte le informazioni che ho cercato di darvi. In ogni caso potete contattarmi, per saperne di più. Fidatevi di venditori con professionalità, che abbiano esperienza nel settore, vi potranno dare tutte le dritte per fare un buon acquisto.